domenica 17 febbraio 2019

Quando la Chiesa dovrebbe tutelare se stessa.

Io credo di avere sempre difeso la Chiesa intesa, anche, come istituzione. Ho dedicato ad Essa due libri, "Ricatto alla Chiesa" e "Tenebre nella Chiesa"; ho sempre sostenuto che sia composta da uomini e, come tali, da uomini possano sbagliare; ho sempre creduto nel libero arbitrio. Non mi sono mai schierato contro quando si parlava di pedofilia perchè ho sempre addebitato la mancanza all' essere umano. Devo confessare, tuttavia, di essere rimasto assolutamente basito nell'ascoltare la notizia dell'esistenza di una fiera di "Prodotti e servizi del mondo religioso" nella quale troverebbero posto le ostie impacchettate a seconda di gusti o quanto altro, vini - piu' o meno pregiati - per la celebrazione, confessionali tecnologici. Penso che sia arrivato il momento di fare un passo indietro. La politica, financo la cultura, si sono dovute adeguare ai social ma la Fede e la Sua celebrazione non possono diventare business o, perlomeno, non in maniera tanto spudorata. E' chiaro che, attorno al sacro, vi sia un indotto, un'industria ma sarebbe il caso di mantenere, comunque, un decoro o, almeno, un limite.

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