martedì 7 agosto 2018

Deficienti ( da deficere - " mancare") vs professori, imprenditori, economisti

Il decreto dignità è passato...tant'è!Chi scrive non è un economista e, francamente, nemmeno un appassionato della materia... l'ultimo, quindi, che possa parlare! Il dubbio, tuttavia, sorge: da una parte l'"illuminata maggioranza" brinda e festeggia come se avesse vinto al totocalcio - perchè quello penso sia il livello -; dall'altra imprenditori, professori, economisti, l'Europa, statisti e quanti altri osservano inorriditi tanta deficienza, "mancanza" nel senso latino del termine, "deficere", appunto. Il dubbio che da cittadino mi pongo è: avranno ragione i deficienti - per carità, non fraintendetemi, nessuna offesa, solo inteso come "mancanti", magari anche solo di esperienza, seppure in algida buona fede - o il lungo stuolo che, da destra a sinistra, composto anche da imprenditori capaci di dare lavoro a migliaia di famiglie nel nostro Paese, guarda alle "illuminate decisioni" con estrema preoccupazione? Sono ignorante dei meccanismi della politica e dell'economia ma, almeno, non mi ergo ad arbitro del destino di una Nazione! Io faccio solo lo scribacchino e, ormai che il danno è fatto, convinto che questo Governo si stia suicidando purtroppo a spese della Nazione, mi auguro di sbagliare e di vedere una netta vittoria dei "mancanti"contro i professori...anche se, il dubbio rimane!

venerdì 3 agosto 2018

L'occhio di Daisy

Certamente l'episodio è da condannare ma mi permetto di dire che tanto clamore ha anche un po' stufato. Intanto giusto sarebbe ricordare che - articolo di Repubblica del 17 gennaio 2002 - "durante una retata dei Carabinieri a Moncalieri furono arrestati tre clandestini per sfruttamento di connazionali nigeriane" e tra questi signori c'era il padre di Daisy. Per carità non che le colpe dei padri debbano ricadere sui figli ma farne un'icona antirazzista mi sembra esagerato. Detto questo mi ha fatto molto ridere l'immediata reazione del nostro Ministro Salvini il quale ha prontamente sbandierato ai quattro venti il fatto che tra gli aggressori, o comunque tra coloro che hanno tirato le uova, vi fosse il figlio di un Consigliere Comunale del PD...Come se "il figlio di un Consigliere PD" non potesse, magari, essere anarchico di destra oppure leghista oppure ancora grillino. Non per fare lo psicologo ma il Ministro Salvini dovrebbe considerare, anzi, che, a quella età, molto spesso vige una sorta di rigetto-ribellione verso gli insegnamenti dei genitori. Credo, per concludere, che sarebbe molto meglio leggere con estrema attenzione l'appello, che uscirà tra qualche giorno, scritto da undici uomini di cultura non sovrapponibili tra loro nel quale si denuncia la spirale distruttiva verso cui si starebbe avviando il nostro Paese. Sarà un documento firmato da Accademici dei Lincei, personalità che rappresentano l'eccellenza nei rispettivi campi, dall'architettura alla filosofia, dalla musica alla storia. L'appello dei "professori" rappresenta l'espressione di un movimento extraparlamentare di "eccellenze" preoccupate da questo nuovo corso e, temo, ne abbiano ottime ragioni.

mercoledì 11 luglio 2018

Lo sport è,ormai, in gran parte business

Cristiano Ronaldo è, forse, attualmente il calciatore piu' forte al mondo ma ha comunque trentatrè anni ed è all'apice della sua carriera, quindi, difficilmente, per non dire che sia impossibile, la Juventus potrà pensare di guadagnare rivendendolo come fu con Zidane, ad esempio. Eppure il business c'è! L'immagine di Ronaldo a Madrid era, ormai, diventata "comune", era normale vedere il suo nome sulle magliette del Real, vederlo girare per la città, vederlo scendere in campo con la squadra, quindi, il business del merchandising era, ormai, spremuto. Il suo arrivo a Torino, di contro, ha portato molti soldi nelle casse della squadra spagnola, quanti, forse, nessuno avrebbe mai offerto e ne porterà ancora di piu' in quelle della squadra italiana con la vendita di ogni possibile gadget, abbonamenti e quanto altro...perchè l'arrivo di Ronaldo a Torino sta diventando l'evento dell'anno. In mezzo a tutto questo c'è lui, l'atleta che, al top della sua carriera è, ormai a sua volta, un'azienda a tutti gli effetti e assolutamente ben gestita. Ecco, allora che il quadro si completa e l'arrivo di Ronaldo a Torino è e, sarà comunque stata, una vittoria per tutte le parti.

mercoledì 4 luglio 2018

La Politica del braccio di ferro

Vedendo le "prese di posizione" di chi ci governa, devo ammetterlo contrastate anche all'interno delle stesse loro coalizioni, mi sembra di assistere alla "vendetta" del clochard il quale, all'improvviso, grazie ad un insperato "gratta e vinci" diventi milionario... Nel novantanove per cento dei casi il fortunato perderà la testa! Sono spaventato, non lo nascondo, dalle posizioni assunte dal nostro Ministro degli Interni il quale sta facendo recitare alla nostra Nazione proprio questo scomodo ruolo. Il tempo che la vera Politica realizzi quanto stia accadendo e, poi, credo troppe situazioni si rivolgeranno contro noi stessi. Storicamente atteggiamenti simili non hanno mai portato a buoni risultati.

giovedì 28 giugno 2018

Un Parlamento composto da gente comune...non si puo' sentire!

Un parlamento composto da gente comune...non si puo'sentire. A parte che, con tutto il rispetto, poichè ritengo l'ars politica una professione, il nostro Parlamento è già, ormai, dalle ultime elezioni, composto in gran parte da cittadini comuni...vorrei, comunque, porre la seguente riflessione. Io sono contrario, in genere, allo strumento referendario poichè ritengo che materie specifiche debbano essere trattate da chi ne abbia le competenze: proprio per questa ragione noi, cittadini comuni, eleggiamo dei rappresentanti in Parlamento i quali non dovrebbero rimpallare nuovamente a noi le questioni. Ora, l'idea, assurda, di Beppe Grillo mi sembra davvero l'estrema farneticazione molto vicina al delirio di onnipotenza. Non sarebbe piu' utile supportare la Signora Sindaco Appendino nel tentativo di portare a Torino i Giochi?

lunedì 11 giugno 2018

L'immigrazione non è mai stata un problema solo italiano.

Quando Gheddafi sostenne che, alla sua morte, sarebbe stato il kaos, il leader libico vedeva lungo, molto lungo. Una diaspora è, senza dubbio, avvenuta e sta tutt'ora avvenendo: una fuga dispersiva e disperata verso ovunque. L'Europa è stata ed è tutt'ora in Guerra, una Guerra non codificata e, per questo ancora piu' pericolosa. Senza dubbio era necessaria una posizione europea di fronte a questo fenomeno, posizione comune che mai vi sarà come mai vi sarà una risposta unica di fronte ai dazi di Trump. L'Europa è nata divisa e lo è nel suo DNA. La posizione di Salvini, sempre populista e maestro nel mettere in atto il grande principio espresso da Machiavelli nel suo "Il Principe" secondo il quale "il Principe non deve essere cio' che è ma sembrare cio' che i sudditi vogliono che sia", è quella che tutti avremmo auspicato...tranne che nella forma. Purtroppo, nella Vita, la forma è sostanza. Una posizione forte nei confronti dell'Europa occorre ma chiudere i porti servirà solo ad aprire altre porte facendo diventare l'Italia l'obiettivo di una Guerra senza codici. Mi auguro questa mia previsione sia errata ma ne ho tanto il timore...

sabato 9 giugno 2018

Viviamo in un mondo virtuale

Mi sono accorto di vivere in un'economia virtuale da un piccolo particolare. Sono stato costretto ad acquistare una macchina nuova causa il fatto che a quella di cui disponevo sia esploso il motore, senza mia colpa. Avrei voluto pagare tutto in una unica soluzione ma non è stato possibile...a meno di non godere dello sconto del quale avrei usufruito con il finanziamento oltre a non potere ricevere in omaggio assicurazione, tagliandi e treno di gomme invernali..Logico, quindi, che abbia deciso di non pagare in contanti. Quello che mi ha lasciato assolutamente basito, tuttavia, è stato, quando, solo ieri, mi sono recato in un negozio di telefonia e, vedendo un orologio che avesse delle funzioni a me utili, ne ho chiesto il prezzo. Il titolare, molto onestamente, mi ha detto che lui lo avrebbe dovuto vendere a trecentocinquanta euro ma, se lo avessi acquistato su Amazon lo avrei pagato duecentocinquanta. Fino a qui tanto di cappello all'onestà del negoziante, poi il particolare che mi ha lasciato attonito. Lo stesso mi ha detto che, se non avessi voluto pagare in una unica soluzione ma a rate avrei potuto versare cento euro immediatemente e poi cinque euro per trenta mensilità...In sostanza: se avessi voluto pagare subito avrei speso trecentocinquata euro ma se mi fossi accollato trenta rate da cinque euro, con un anticipo di cento, lo avrei pagato duecentocinquanta. Questa è l'economia di cio' che non esiste!...Guido una macchiana i cui non sono il padrone, ho un orologio di cui non sono il padrone...tutto a rate a meno di accettare di pagarlo di piu'. Mi ricordo i tempi in cui un' auto poteva essere pagata subito, assegno, bonifico e il commerciante, magari la sera stessa, si recava in banca a depositare i soldi...Economia reale! Oggi di reale non c'è piu' niente...I nostri soldi, quelli veri, girano nel vortice di un sistema che li moltiplica smaterializzandoli. Papa Francesco ha messo in guardia rispetto al grande pericolo della finanza...quello di scommettere sulla fine delle aziende piuttosto che sul loro futuro. Aziende che vengono comprate per essere chiuse...chiediamoci il perchè...