martedì 17 luglio 2012

Si stanno perdendo fiducia e voglia di fare

Non credo di essere il solo a sentire nell'aria un generale senso di sfiducia ed un conseguente calo del desiderio di mettersi in gioco. E' come se aleggiasse una mancanza di voglia di fare ... "tanto le cose vanno così ... Per cosa lavoro? Per quale ragione mi dovrei dannare l'anima?" In questo esatto istante sotto il mio ufficio a Torino si sta svolgendo una protesta di autisti di autobus che sta semi paralizzando il traffico cittadino ... non conosco le loro ragioni ma so per certo che questa è l'ennesima manifestazione di rabbia e dissenso ... se non addirittura disperazione. A Torino i nuovi poveri stanno aumentando ad una velocità impressionante, almeno a leggere i quotidiani e sono sempre di più le famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese: che questo sia un problema, per tutti, mi pare evidente anche perchè quando la crisi diventa profonda non esistono più le cosiddette isole felici. Mi auspicherei di vedere, giunti a questo punto, scendere, almeno per qualche attimo, dai colli dove è ospitata nei suoi "castelli" la Nuova Nobiltà che ci governa perchè la gente pare davvero ormai esasperata. Dico questo perchè ho paura della "folla", della "piazza", della "moltitudine" disperata ed esasperata poichè essa può rappresentare una variabile impazzita ed incontrollabile ... ma lo dico anche perchè credo che il lavoro, per chi ha voglia di lavorare!!, e la conseguente dignità derivante da uno status sociale degno siano un diritto inalienabile dell'essere umano. Non penso sia facile vivere senza sapere cosa ne sarà del proprio futuro, del proprio lavoro, della propria famiglia domani: una spada sospesa sul capo in attesa che possa colpire.

109 commenti:

  1. Sono assolutamente d'accordo, stiamo assistendo ad un ennesimo "momento Minsky", dove per anni si è verificata la crescita ma senza un vero controllo del debito; d'altra parte servirebbero regole e procedimenti da parte di un vero ente Indipendente, e non dai soliti vertici. Mi ricorda, tangenzialmente, un testo che portai ad un esame, secoli fa, "Medioevo prossimo venturo", e il degrado dei grandi sistemi. Non sarà cosa di pochi mesi, sicuramente, ma occorre intervenire sul vertice della piramide del potere, e non solo sulla base, come invece accade sempre. Al di la' dei commenti piu' o meno analitici, resta il grande problema che se non si agisce in fretta, il disagio diventerà torrente, e a poco varranno le chiacchiere di chi guarda solo alla proprio (scaldata) poltrona.
    gianni testore.

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  2. purtroppo ci hanno portato a tutto questo e come saprai la forza del popolo può essere devastante!le politiche liberiste degli ultimi 20 anni ci hanno portato a tutto questo.max

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  3. Io spero e credo sempre nell'equilibrio e mi auspico non si arrivi mai a superare i limiti. La violenza non porta da alcuna parte.

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  4. don Domenico Mariani24 luglio 2012 alle ore 19:22

    Caro Mario,
    quello che scrivi sul diritto al lavoro e'sacrosanto(e lo sancisce anche la Costituzione). Il punto e'quello di salvare l'Italia-che e'vissuta per anni al di sopra delle sue possibilita'-da un fallimento generale,pericolo che,per ora,e'stato sventato.Tutti dobbiamo fare un passo indietro e fare dimagrire il nostro tenore di vita.Ma chi ha il coraggio di imporsi queste linee di condotta?Io spero che presto la crisi ( che e'europea e statunitense)si risolva e torni la produzione per tutti,ma per ora? In tanti posti nel nostro bel Paese e'ancora la Chiesa che viene incontro alla povera gente per sfamarla. ( come in Africa ed altrove).
    Ti saluto.

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  5. Dove c'è una volontà... c'è una strada... !!!!
    Ma la volontà scarseggia...
    :-(

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  6. Mah...sai Ugo...io credo che uno dei punti sia proprio la mancanza di fiducia: dove questa scarseggia generalmente vengono meno anche la voglia di rischiare e di mettersi in gioco.
    Il punto di equilibrio dei mercati è dato dall'incontro tra la domanda e l'offerta; un crollo di offerta, a parità di domanda, determina un aumento del costo e, come tale, può rivelarsi drammatico nel caso di beni di prima necessità dei quali sia impossibile fare a meno.
    Il crollo della domanda, al contrario, genererà una diminuzione della produzione; questa genererà a sua volta un minore bisogno di forza lavoro e piano piano la macchina si fermerà.
    Io credo che sia ora di rimettere i soldi in tasca alla gente, alle famiglie: solo così si tornerà a consumare e, quindi a produrre.
    ...Come sempre il modo non spetta a noi trovarlo!

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  7. Sono un laureato con lunga esperienza in studi professionali.Lavoro a partita iva per 1500 euro al mese facendo il tuttofare. Tra contributi e tasse me ne rimangono meno di 1000. Volonta'ne possiedo ma come posso crescere? I costi per mettermi in proprio sono pazzeschi e quindi devo continuare ad accettare di essere sfruttato per niente.

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  8. Ciao Luigi. Beh...posso dirti che, se da un canto di certo 1500euro con partita IVA non sono molti, dall'altro vi sono molti tuoi colleghi che percepiscono anche meno.
    Non spetta a me giudicare la tua situazione; il miglior consiglio che posso darti... credo sia quello di parlarne col tuo capo e trovare un accordo.

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  9. Figutarevi che io da laureata,lavorando quattro giorni alla settimana in uno studio legale prendo 1000euro al mese.Con fattura,che vuole dire,circa600.
    Faccio di tutto usando la mia macchina.
    Per me Luigi e'anche fortunato o magari sono sfigata io;););)

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  10. Direi nè l'una nè l'altra cosa.
    Purtroppo credo siano le circostanze contingenti a portare queste conseguenze.
    Certo Luigi sta meglio di altri ma anche lui deve arranguarsi...tu sei in una fascia bassa...l'unico consiglio che posso darti è quello di provare a vendere la tua esperienza anche altrove in modo da arrotondare.

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  11. Ciao a tutti.Io sono un medico dentista.In quasi quindici anni di professione non mi e'mai capitato di avere giornate vuote e difficolta'a mantenere studio ed infermiere.Ora ne ho. Ma dove stiamo andando?

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  12. ...a rotoli...mi pare evidente...
    Scusa il sarcasmo ma, purtroppo, parlando con la gente situazioni analoghe alla tua sono sempre più numerose.
    E'una crisi palpabile( quante vetrine di negozi un tempo anche rinomati non esistono più..).
    Io ero e continuo ad essere berlusconiano...certo qualche sciocchezza l'avrà anche commessa ma stava cercando di rimettere i soldi in tasca agli italiani:il solo modo per fare ripartire la macchina!
    Questo governo ci ha presi per dei bancomat ed, in fondo, quello che ha fatto avrebbe potuto farlo chiunque: dove esisteva una tassa le hanno cambiato nome e l'hanno triplicata (ICI/IMU); dove non c'era l'hanno messa (ICI sulla prima casa); hanno aumentato l'IVA (21%); hanno portato alle stelle la benzina ...
    Purtroppo non hanno calcolato il rovescio della medaglia: il blocco dei consumi.
    La macchina si sta fermando...questa è la realtà.

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  13. Dei bancomat. Dite bene. Io ho un piccolo supermercato con quattro dipendenti. Non mi stupirei dovessi chiudere entro il prossimo anno. Mi e'accaduto di vedere una persona rubarmi dagli scaffali. Il mio fatturato scende di giorno in giorno. Anche io rivoterei Berlusconi

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  14. Ho seguito l'intervista di ieri su Retequattro. Berlusconi da 'impressione di essere prima di tutto un imprenditore a contatto con la realta' di ogni giorno.
    Sono persuaso che se il mio diritto di voto,che,per altro coincideva,alle ultime elezioni democratiche..,con quello della stragrande maggioranza della popolazione italiana,fosse stato rispettato e lo avessero lasciato governare non saremmo giunti a questo punto.
    Come dargli torto quando sostiene che la casa sia un diritto innegabile delle famiglie?
    Come biasimarlo quando afferma che,con questa pressione fiscale assurda e folle,non vi sara'mai crescita?
    Purtroppo l'Italia e'ostaggio di una sinistra finita che continua ad arrogarsi il diritto di governarci anche contro l'evidenza dei fatti,del tempo e del voto.

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  15. Pero',a volte, non e'questione di destra o sinistra. Guardate gli scandali di questi giorni.Il parallelismo con la decadenza degli ultimi anni dell'impero romano viene naturale.Mentre c'e'gente senza lavoro e tutta Italia in difficolta'questi sprecavano i nostri soldi pet feste in maschera.

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  16. Sono pienamente d'accordo con te. Non avrei nemmeno piu'voglia di votare.

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  17. Io,invece,mi intestardisco. Se si ripresentera'rivotero'Berlusconi...ero e sono rimasto berlusconiano per un motivo:e'un imprenditore che da da mangiare a migliaia di persone...penso conosca i problemi reali meglio di altri.
    Gli scandali?Chi non ha scheletri piu'o meno ingombranti negli armadi?Per me sono stati solo un pretesto per violare il mio,come quello del settanta per cento degli italiani,diritto di voto facendolo cadere.

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  18. Si, adesso,pero'con queste nuove legnate a chi conviene tenere aperta una partita iva?

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  19. Il discorso e'complicato.Ti conviene rivolgerti ad un commercialista.

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  20. Anche i commercialisti non sanno piu'che strada prendere!Qui le cose cambiano ogni giorno!

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  21. Trovo sia molto giusto il titolo del tuo post. Ho una ditta individuale, non mi pagano le fatture ed in piu'ho tre alloggi a reddito di due dei quali non percepisco affitto da ormai, tra raccomandate,sfratto,esecuzione diciassette mesi!!!!! Di cosa dovrei avere fiducia???? Sicurezza del fatto che dovro'comunque pagare una mazzata assurda di tasse!!!!

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  22. La risposta puoi trovarla nel commento mandatomi sul post degli affitti da Ernesto e da me pienamente condivisa. Credo che, siccome siamo di fronte ad un vero e proprio problema sociale ( poichè anche chi non paga te credo abbia le sue difficoltà...a meno che si tratti semplicemente di un farabutto..) la soluzione dovrebbe essere trovata dallo Stato...ad esempio esentare te proprietario dal pagamento totale o parziale dell'IMU per il periodo in cui la tua rendita venga meno.
    Questa è solo un'idea...se qualcuno ne ha di migliori ben vengano.

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  23. Buona sera,sono un suo lettore,un padre di famiglia ed un imprenditore. Qualcuno ha idea della follia rappresentata dall'anticipo Iva sulle fatture?Nella sostanza:i clienti non mi pagano ma io se voglio essere pagato devo emettere fattura e se i clienti non pagano io devo comunque anticipare l'iva. Un circolo vizioso che mi portera'a chiudere un'azienda fondata da mio nonno. Al solito e'tutelato chi legalmente sta nel torto. Complimenti.

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  24. Purtroppo gli imprenditori, i proprietari di case, i commercianti...insomma chi produce o dovrebbe...fosse nelle condizioni produrre reddito e ricchezza sono certamente i più vessati in questo momento. La sua condizione non è, purtroppo, un caso sporadico: consigli da dare non ne ho se non quello di provare a tenere duro poichè, questo a detta di economisti, dopo una fortissima depressione dovrebbe sempre e comunque esserci una buona crescita. Me lo auguro per tutti!

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  25. Avete letto oggi su specchio dei tempi de la stampa il primo articolo? Pago le tasse ma sono stanco...di questo sono capaci...a toglierci la voglia di andare avanti!

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  26. Che il Natale sappia farci vedere il lato buono della Vita.

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  27. Il mio augurio per il nuovo anno e'che l'Italia si liberi dalla morsa tedesca e sappia riscoprire le Sue ricchezze grazie alle quali il nostro splendido paese potrebbe vivere di solo turismo! Francesca

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  28. Qualcuno sa cosa votare questa volta? Io sono disamorato.

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  29. Vorrei qualcuno che potesse fregarsene della poltrona ma lo facesse quasi per la gloria di risollevare le sorti del nostro paese!

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  30. ...forse uno che corrisponda alla descrizione esiste...anzi due...uno piu'giovane ed uno piu'vecchio ... Uno di sin ed uno di dex che patadossalmente appaiono molto simili!

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  31. Sapete che se il pd avesse candidato Renzi io che non ho mai votato da quella parte lo avrei votato? Guglielmo. To

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  32. E'unicamente un'idea personale ma lo scacco mancato dalla sinistra(non sto a dire se per disgrazia o per fortuna anche se ammetto di non avere mai votato in quella direzione) a mio parere e'proprio la negata candidatura a Renzi.

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  33. Concordo. Bocciando Renzi hanno fatto autogol.

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  34. Io vorrei solo fare un augurio in vista di queste elezioni:basta violenza verbale. Per questa ragione non vorrei vedere liste intitolate alla "Rivoluzione"in qualdiasi accezione essa si consideri poiche'e'una parola che mi spaventa e non vorrei mai udire.

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  35. Bel pensiero. Si e'brutto che vi siano liste intitolate alla rivoluzione...uno dei veri pericoli di oggi....soprattutto se appartenenti ad un magistrato.

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  36. Secondo voi a cosa e'dovuto questo cambiamento ,in peggio sempre se possibile,di Monti?

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  37. Probabilmente alla grande verita'detta da Andreotti: il potere logora chi non ce l'ha.

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  38. Avrebbe fatto piu'bella figura a defilarsi, in questo modo avrebbe mantenuto la credibilita'!

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  39. Effettivamente credo proprio tu abbia ragione. Non ho mai troppo apprezzato ne'l'operato del professore ne'la sua immagine (ma questa e'un'opinione a pelle che nulla c'entra con la sua levatura). Ero certo che avrebbe avuto, comunque, l'eleganza di farsi da parte...invece...

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  40. A proposito di voglia di fare. Mi piacerebbe avere una sua opinione sul caso di Corona. Matteo

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  41. Innanzitutto reputo che l'estorsione sia un reato gravissimo a qualunque livello sia commesso, quindi eviterei di parlare di reati minori o di minima importanza. Il fatto, come sosteneva ieri a porta a porta, Vittorio Feltri che vi siano delle ricevute a testimonianza del pagamento della foto non tramuta, a mio avviso, il reato in un contratto tra gentiluomini come detto dall'editorialista. L'estorsione in se'sta nella minaccia di un male ingiusto al fine di ottenere un ingiusto profitto...che poi questo mi sia anche testimoniato da tanto di ricevuta non mi pare cambi la sostanza. Non sono nemmeno d'accordo quando,sempre Feltri, sostiene che fosse e sia normale il baratto di fotografie e quanto altro abbia costituito oggetto della vicenda:allora diciamo che sia normale l'evasione, l'estorsione, la truffa ed andiamo avanti cosi'...
    Se io guido dopo avere bevuto due bicchieri di vino mi titirano la patente lui invece puo'guidare con il bicchiere di Margarita in mano .... perche'tanto la patente non ce l'ha! Non ne faccio una questione morale ma di sicurezza civile:un pazzo simile in giro puo'fare danni...Se, fregandosene di limiti di qualunque tipo, ubriaco e magari sotto l'effetto di stupefacenti uccidesse qualcuno di cosa si parlerebbe poi?Della giustizia lassa e passiva che lo ha lasciato in liberta'. Non fara'di certo tutti e sette gli anni ma anche uno solo sono convinto gli bastera'.

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  42. A proposito di voglia di fare sembra che anche il Papa si sia arreso. Quanto mai appropriato il titolo di Ricatto alla Chiesa. Giorgia

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  43. Non saprei cosa rispondere. Se e'stata una scelta obbligata dal fatto che oggi la Chiesa abbia bisogno di una figura piu'carismatica ... e quindi Gli e'stata imposta mi unisco a quello che sara'certamente il Suo dolore ed il Suo sacrificio. Se la realta'e',di contro, quella che ci e'stata presentata...non e'stato un esempio di fede che mi sarei aspettato da un Papa:Giovanni Paolo II non si sarebbe mai arreso sacrificando se stesso all'altare della Fede.

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  44. D'accordo. Se questa e'la verita'un gesto di poca fede e.poca forza di testimoniarla.Nicoletta

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  45. Un esempio che ci allontana ma per fortuna ci e'sempre sotto gli occhi quello del suo predecessore che non si e'mai arreso alla fatica alla malattia pur fi testimoniare la Croce. Elisa

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  46. Io non ho piu'esempi. Vivo sfiduciato e non sono nemmeno andato a votare. Ma non si rendono conto che siamo stufi?L'unica vera protesta sarebbe stata quella di non votare!Leonardo

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  47. E la sola idea giusta quella di allearsi per fare le riforme.Ginevra

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  48. Ma perche'Renzi non vuole fare il premier?Chi mettono se no?

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  49. Speriamo almeno che in qualche modo riescano a fare un governo.

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  50. Io ho una domanda: 9 milioni circa per Berlusconi, 9per Bersani(sarebbero stati almeno il doppio fosse stato Renzi),9 per Grillo. Perche'la sinistra deve continuare a tratrare come farabutti quelli come me che hanno votato destra?

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  51. Perche'sono arroganti ed irrispettosi, non cercano il dialogo e pensano di avere loro la verita'in tasca.

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  52. E'vero. La sinistra in Italia crede di avere l'egemonia della cultura e della verita'. La televisione pubblica non e'piu'un pubblico servizio e chi vota destra e'considerato un cretino. Non va bene.Questo non e'rispetto.

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  53. Penso ci vorrebbe rispetto di idee e posizioni politiche...di tutte a patto che non istighino alla violenza ed al non rispetto di regole ed ustituzioni. L'arroganza, purtroppo, esiste senza generalizzazioni e senza bandiere. Credo che il confronto sia sempre positivo se finalizzato a trovare le soluzioni ai problemi, se, di contro,ha l'unico fine di sconfiggere a prescindere chi la pensa diversamente...non si andra'mai da alcuna parte.

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  54. Qui non si sta andando che indietro. Ma come si fa a non capire che la unica soluzione possibile sia quella di rimettere un po'di soldi in tasca alla gente in modo che la macchina dei consumi riparta? Non puo'esistere un mercato se la domanda si ferma.F

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  55. Ed ora vediamo cosa si inventano. Quando lo capiscono che vogliamo Renzi?Tosca

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  56. Comunque anche i cosiddetti grillini adesso iniziano a capire che si deve fare i conti con la realta'. Distruggere e'semplice specie in un momento come questo in cui tutti sono stufi ma proporre e'altra cosa.Max

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  57. Secondo voi chi sara'il nuovo presidente della repubblica?

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  58. Napolitano e IL grillo non salta piu'!Giorgia.

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  59. Beh...un po'colorita come frase ma considerando il modo di esprimersi del comico....mi associo.

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  60. Bravo Mario!Uno che lo chiama col suo nome:era,e' e sara'un comico pure mediocre.Seba

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  61. Credo solo che ognuno di noi debba fare cio'di cui sia capace.

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  62. Ho letto i vostri commenti e le opinioni.Mi trovo d'accordo sul fatto che questo governo possa rappeesentare una svolta storica della nostra Repubblica e spero che i poteri occulti non ci tolgano questo sogno.Daria

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  63. Certo e'scoprire l'acqua calda ma e'esistito anche l'uovo di Colombo no?Il solo modo per fare ripartire la macchina dei consumi e'di rimettere i soldi in tasca alla gente ed il solo modo per rimettere i soldi in tasca alla gente e'di fare pagare meno tasse e diminuire il prelievo.

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  64. ...e creare posti di lavoro...dei quali vi sara'necessita'nel caso di aumento della domanda

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  65. I tuoi libri mi piacciono perche'mi fanno sognare. A volte immagino di immedesimarmi nella bella vita dei tuoi personaggi, altre mi consolo pensando che anche i ricchi piangono.Sono dipendente dalle tue letture.Non doveva uscire il prosdimo?Carola

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  66. Grazie per i complimenti.Il prossimo uscira'tra fine settembre ed i primi di ottobre.

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  67. Quello su Martina o sul mostro di Firenze?

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  68. Ho letto l'articolo.Proprio in questi giorni ho ricevuto la notizia che l'agenzia delle entrate sta controllando il mio conto personale. Sono un avvocato ed ho aperto la partita iva da cinque anni, periodo nel quale non ho mai fatturato piu'di 20/25000 euro annue. Ho sempre fatturato ogni prestazione e scaricato forse anche meno di quanto avrei potuto. Non mi vergogno ad ammettere che mi posso permettere una vita decente unicamente grazie all'aiuto dei miei genitori, grazie al cielo vengo da una famiglia benestante. Mettendo sulla bilancia quanto guadagno, quanto pago di tasse, quanto mi costa mantenere la partita iva e le grane sapete che vi dico:chiudo la partita iva e pianto li'tutto.Vitto

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  69. Comprensibile. Parlando con tuoi colleghi posso dirti che non sei il solo a pensarla cosi. Pensaci bene ma certo lavorare e sacrificarsi ha senso se un ritorno da qualche parte si ha.
    Grazie per avere scritto.
    M

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  70. Sono d'accordo. Noi professionisti,alla fine, siamo i meno tutelati. Dobbiamo ormai lavorare quasi per forza aspettando i pagamenti al comodo dei clienti. Uno schifo eppure io l'affitto dello studio lo pago,il leasing di stampanti e tutto il resto pure,le segretarie anche. Lo stato non tutela me e non solo sembra tutelare chi non mantiene i propri obblighi.Giulio

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  71. Ed appena i telegiornali parlano di turismo che si sta un po'risvegliando:show delle agenzie delle entrate Portofino,Portocervo etc etc. Ma si chiudiamo tutto e andiamo via!Ugo gestore di bagno e ristorante in riviera

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  72. Io sono innamorato del nostro paese e mi piange il cuore a sentire certi discorsi che,tuttavia, comprendo. Mi rattrista ancora di piu'leggere che tu sia un gestore di stabilimenti quindi un operatore turistico perche'credo che il turismo sia forse la principale risorsa per noi italiani. Comunque non posso biasimarti...

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  73. Per chi e'di Torino oggi su La Stampa c'e'un articolo sugli “evasori“ed un tale credo un economista redarguiva sul fatto che la gente non sappia piu'a cosa servono le tasse. Vorrei che questo tale allora me lo spiegasse visto che io le pago poi devo pagare i parcheggi,poi devo pagare i mezzi pubblici,poi mi trovo le strade piene di buche,poi pago l'autostrada,poi pago sempre piu'cara la benzina e potrei continuare all'infinito. Grazie, spiegatemi dove vanno sono tutto orecchie. Davide Torino.

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  74. E sempre sulla Stampa c'e'oggi un articolo su specchio dei tempi che testimonia lo stesso andazzo. Totale perdita di fiducia. Conviene stare a poltrire piuttosto che lavorare.

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  75. Grazie a chi continua a scrivermi.Beh...idee comprensibili, credo che a chiunque faccia piacere sapere di lavorare per poi godere i frutti della propria fatica e comprendo la domanda di Davide...che e' un po'quella di tanti, suppongo. Le tasse ormai paiono sempre piu'un obolo, una gabella dovuti a fondo perduto e...poi tutto il resto va strapagato a parte. Reputo che per riprendere a crescere il nostro bel Paese debba trovare la forza di restituire almeno una parte di quel potere d'acquisto che ormai sembra perduto per la maggior parte delke famiglie italiane. Ho letto l'articolo di oggi al quale,penso,Ugo si riferisca la cui morale e':siamo al punto in cui per un giovane e'conveniente stare a casa a dormire piuttosto che darsi da fare per lavorare.Al momento e'forse questa la realta'ma speriamo in tempi migliori.

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  76. Ma avete visto i dati su occupazionze disoccupazione in Italia? Questi continuano a litigare e pensano solo come liberarsi l'uno dell'altro mentre noi non sappiamo piu'come fare per sopravvivere.Giulio

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  77. Non fosse lunga vi racconterei la mia storia,finita bene in commissione tributaria, con l'agenzia delle entrate di Genova. Assurdo. Cosa ho fatto dopo?Ho chiuso la partita Iva e chiuso baracca e burattini. Ne avevo per fortuna da vivere purtroppo ne hanno fatto le spese i miei tre dipendenti.Gennaro

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  78. Sono dei senza legge. Se ne fregano di quello che possono o non possono fare. Ma e'questa giustizia? Anche io ho vinto in commissione tributaria ma intanto chi mi risarcisce i soldi spesi per gli avvocati? La mia storia e'iniziata nel 93! Veronica

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  79. Ormai siamo solo dei bancomat. Fede

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  80. Fiducia?Voglia di fare? Oggi pare che qualcuno abbia detto che la recessione e'finita. Ma i nostri politici vogliono mettere i piedi per terra?Numeri...ma la realta'e'che c'e'sempre meno lavoro. Ale

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  81. Fino a ieri sapevo di avere un lavoro come collaboratrice di studio da un Notaio. Oggi mi e'stato comunicato che a partire dal primo di gennaio potro'stare a casa. Il notaio sicuramente se la cavera'senza di me ma io che passero'di colpo da 1600 euro a nulla che faccio?In piu'ho cinquant'anni e non sono piu'giovane.Grazie. Maria Sole

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  82. Cara Maria Sole, mi addolora leggere la tua storia. Ti esprimo la massima solidarieta'e preoccupazione ben consapevole del fatto che la tua storia non sia,purttoppo,la sola.

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  83. Non lo e'. Io, a cinquant'anni, sto vedendo chiudere l'azienda per la quale ho lavorato dal giorno della mia laurea(avevo 25 anni). Non posso dare torto al mio datore di lavoro:non ha debiti ma tre grandi crediti da riscuotere dal Comune. Li vedra'nei prossimi anni e non se la sente di indebitarsi ora per eseguire lavori cosi'ha deciso di chiudere. Io, a cinquant'anni, dove trovero'lavoro? Non ho ne'figli ne'moglie e quello che reputavo una disgrazia e'la mia fortuna:per me solo ne ho da vivere.

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  84. Caro Guglielmo...questa non e'la prima storia di questi toni che sto sentendo. Purtroppo,da quanto sto ascoltando ultimamente, la tua e'una condizione comune. Tante, troppe, aziende sane chiudono nell'attesa di riscuotere crediti dallo Stato. In questo modo si ferma la macchina della produzione e,prima ancora,dei consumi.

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  85. Io ho un contratto di consulenza a termine. Scadra'a febbraio e poi saro'a piedi. Giulio

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  86. E io avevo un negozio di abbugliamento a Modena. Ho chiuso visto che i costi di mantenimento, affitto,tasse etc etc erano ormai abbondantemente superiori ai guadagni. Ai miei figli ho consigliato di studiare e cercare lavoro Fuori dall'Italia.

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  87. E per non parlare dell'agenzia delle entrate. Ho ricevuto una multa di 4000 euro per il 2010. In quell'anno ho fatturato 11000 euro, ne ho pagate piu'di 2000come ritenuta e dopo 4000 tra irpef,anticipi e balle varie. Ora le entrate me ne chiedono sltri 4000 perche'dicono che ho scaricato spese che non potevo scaricare. Risultato:ho lavorato un anno per 1000 euro. E secondo voi dovrei continuare?

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  88. Avete letto la barzelletta di oggi su Specchio della Stampa? La direttrice dell'Agenzia delle entrate che si lamenta del fatto che la gente li odi. Ma se qualcuno li ha conosciuti e'impossibile non capire e sostenere la rabbia della gente.Dispongono ti te senza remore tanto a loro che importa?

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  89. Purtroppo non c'e'piu'decenza ne'rispetto per chi lavora.Io nel 2010 ho aperto una piccola attivita'fatturando 25000 euro. Tra tasse ed altro ho pagato undicimila euro.Come regalo di Natale ho ricevuto perquell'anno una multa di quasi settemila euro. Il risultato e'che ho lavorato un anno per settemila euro lorde. E questo Natale invece di fare regali o un viaggio pago la multa. Sono stufo di questo paese. Rodolfo.

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  90. Caro Rodolfo, come ho gia'precedentemente risposto ad una persone che mi palesava una situazione analoga...il brutto e'che tanti la pensano in questo modo e cio'significa che il problema e'radicato e ci riguarda tutti. Non voglio dire che se fosse di uno non sarebbe grave ma questa estensione del problema rischia di assumere proporzioni incontrollabili.

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  91. Sono un avvocato che ha deciso di chiudere studio e partita iva per andare in Germania.
    Siamo tornati al 42?
    Dimenticavo:ho trentasette anni.
    Guido F

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  92. La massima comprensione caro Guido ed un grande “in bocca al lupo“per la tua vita!

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  93. Fino a quando noi piccoli imprenditori o piccola gente non avremo di nuovo qualche lira in tasca da spendere non avremo la possibilita'di fare ripartire la macchina.Aldo

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  94. sono un medico e mio figlio ha seguito le mie orme ma di certo trovera'molte piu'difficolta'di me ed anche meno soddisfazioni economiche.Stefano Destro

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  95. Io sono un avvocato e mi auguro,per i miei figli che qualcosa cambi...Vedo solo incertezza e mancanza di entusiasmo ovunque e questo non va bene. Gaia

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  96. Io non vado a votare. Serena

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  97. Non vedo niente che cambia. Voi?

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  98. Si, come no, tante cose. In peggio. Paolo

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  99. Una politica confusa e confusionaria tenuta in piedi solo da un'Europa timorosa di Berlusconi che crede sia Renzi l'unica alternativa.

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  100. Vorrei una sua opinione su questa liberalizzazione in atto o promessa da Renzi. Togliere le compravendite ai Notai non puo'essere pericoloso? Gennaro Passion

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  101. Caro Gennaro, trovo questo pezzo della riformadavvero assurdo. Vedi, senza entrare troppo nel merito, io penso che il risultato che si otterrà non sarà quello di allargare il mondo del lavoro bensì di riempirlo di professionisti improvvisati scapito della garanzia del cittadino. Per quanto riguarda i Notai Ti preciso che non saranno, semmai passerà il progetto, loro tolte tutte le compravendite ma "solo" quelle di valore catastale sotto i centomila euro e per immobili non di uso abitativo....indubbiamente una grossa fetta comunque. Probabilmente il Legislatore pensa che se compri un garage e poi scopri che non è tuo, è già stato venduto o quanto altro...beh poco importa. E si perchè questa è la funzione di Garante come Pubblico Ufficiale da parte del Notaio.. ed a me preoccuperebbe molto andare a concludere un atto di compravendita senza una figura simile.

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  102. Il livellamento verso il basso, il negare le eccellenze è sempre stato il punto di forza del comunismo e della sinistra e non si stanno smentendo. Anna Finarro

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  103. Gabriele Peschiulli4 marzo 2015 alle ore 22:00

    Caro Mario, so dell'argomento che tratterai domani anche se non potrò ascoltarlo in diretta per ovvi motivi. Anche io non mi trovo d'accordo, da Ufficiale, a questo svilimento della figura di oubblici ufficiali che, come tutti noi, fungono da garanti e garanzia nella persona dello Stato verso il cittadino.

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  104. Ciao Gabriele. Scusa il ritardo nella risposta....direi che questa è ed è stata anche la nostra risposta...Grazie!

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