sabato 30 agosto 2014
Perche' dico no all'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali.
Innanzitutto vorrei ricondurre il discorso e l'attenzione sul soggetto di diritto, il bambino, del quale i nostri signori giuristi sembrano essersi dimenticati: ne stiamo strumentalizzando la figura al servizio di una campagna di buonismo davvero eccessiva. Nulla contro gli omosessuali, ben inteso, a patto che accettino di vivere la propria diversità o, "uguaglianza", come la definiscono loro, nei limiti del rispetto degli altri...e quando "gli altri" in questione sono bambini, ossia soggetti di diritto che non hanno ancora la capacità di disporre autonomomante per se stessi,l'attenzione deve essere massima.
Ognuno deve vivere la propria condizione, soprattutto se orgogliosamente palesata, con l'accettazione dei pro ed i contro, in particolari se tali limiti sono dettati dalla natura stessa: è già tanto difficile riuscire ad adottare pure se gli aspiranti genitori sono una coppia regolare ed innamorata allora mi chiedo perchè debba essere tanto agevolato chi, in fondo, rappresenta una coppia contro natura. E si, perchè questo è un ulteriore punto...anzi...due...: cosa sappiamo noi davvero dell'imprinting? Possiamo davvero escludere che un bambino od una bambina cresciute nella diversità inizino a viverla come normalità? E poi ancora: pensiamo che i bambini siano creature meravigliose ma che tra loro, a volte, riescono anche ad essere spietate...perchè condannare un bimbo al pubblico ludibrio dei suoi coetanei sono per egoismo?
Si, perchè, credete, per me queste richieste altro non rappresentano che un profondo messaggio di egoismo.
Un'ultima domanda la vorrei proprio porre a coloro che, orgogliosi e fieri di esserlo, partecipano a quelle manifestazioni oscene intitolate gay pride: ma se rivendicate la normalità della vostra condizione perchè manifestarevestiti da pagliacci...quelle scene non mi sono mia parse normali.
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Vero.Sentenza scandalosa e ridicola. Un bambino ha bisogno di padre e madre ed e'gia'difficilissimo per noi...coppie normali adottare.
RispondiEliminaMia moglie ed io siamo stati letteralmente scoraggiati ad adottare benche'fortemente motivati. Avremmo dato una famiglia reglare ad un bimbo e poi leggiamo che forse sarebbe meglio essere una coppia omosessuale. Davide Loturno
RispondiEliminaGiustissimo dire che i bambini tra di loro possono essere anche cattivi senza volerlo magari. Un atto di egoismo nostro puo'avere conseguenze pesanti per un innocente. ValerioPigna
RispondiEliminaSono assolutamente sulla sua lunghezza d'onda. Credo questo sia uno dei maggiori problemi.
RispondiEliminaSono comunque persone con dei problemi che difficilmente potranno fare crescere in serenità dei figli. Ludovico Nonnis
RispondiEliminaSi...forse il discorso è piu'complesso ma condivido la posizione secondo la quale difficilmente dei bambini potranno crescere senza problematiche.Grazie per il tuo commento
RispondiEliminaImpossibile che crescano senza problematiche se non altro riguardando il sesso ed il rapporto con l'altro sesso. Parlo da psicologa quindi con cognizione di causa , non vorrei essere arrogante ma precisa e per la precisione tant'è. Grazie a Mario Catania per aver iniziato la discussione. Cristiana Barberi
RispondiEliminaDi oggi una foto che sta girando sul web di due uomini che si baciano e tengono una carrozzina in mano. Indecorosa. Luisa Servillo
RispondiEliminaVista. Brutta scena. Concordo con quello che ha scritto Mario.... ognuno è libero di vivere la propria sessualità ma senza coinvolgere chi indifeso non può scegliere.Sabrina Ferri
RispondiEliminaCondivisione piena sull'imprinting. Non sappiamo quanto possa condizionare. Marcella Vigna
RispondiEliminaScene fastidiose. Ludovica
RispondiEliminaDisgustose. Voltete vivere la vostra omosessualita'?Fatelo come noi viviamola nostra etero senza show. Ilaria Castello
RispondiEliminaBen detto! Se vogliono la normalità...per prima cosa dimostrino di sapere rinunciare a qualcosa: eccessi fuori luogo,pretese oltre la logica, dimostrazioni senza coerenza.
RispondiEliminaCosa dire? Concordo in toto. Cercano la normalità, e questo va bene ed è logico ma lo fanno con pretese e prese di posizione anormali. Quantomeno una contraddizione.
RispondiEliminaTrovo molto appropriato l'ammonire contro le adozioni dei minori. Trovo giusto parlare di persone che non possono decidere. Condivido l'articolo. Nicola Fevani
RispondiEliminaNon giusto sottoporre alla gogna di compagni di classe magari non cattivi ma di certo maliziosi un bimbo. Giulia gastone
RispondiEliminaSono d'accordo sulla possibile cattiveria dei bambini. Abbiamo un bambino di colore e, nonostante la nostra famiglia sia molto unita, non posso per certo affermare che il ragazzo abbia vita facile. Molto spesso torna a casa triste se non addirittura in lacrime. Ma non ciamo mai pentiti, mio marito ed io della scelta fatta. Costanza Della Claudia
RispondiEliminaCara Costanza, immagino le difficoltà ma mi auguro altresì che, con il maturare dei tuoi ragazzi, questi problemi vadano scemando.
RispondiEliminaSono un maestro di Tennis, nella mia esperienza ho avuto un ragazzo abbastanza talentuoso il quale aveva due mamme....Bene posso testimoniare come la vivesse molto male sia con gli altri che, probabimente con se stesso.
RispondiEliminaUn figlio deve essere tale per natura od, almeno, avere Genitori che per natura possano essere tali. Valerio Pignatta
RispondiEliminaBuona sera Valerio. Condivido a pieno la tua posizione. Grazie per avermi scritto.
RispondiEliminaIo sono contraria anche ai matrimoni gay. Coinvolgono un sacramento ra uomo e donna e non posso accettare un matrimonio tra persone dello stesso sesso. Oltretutto poi potrebbero essere il primo passo verso l'adozione:fatto che assolutamente trovo inaccettabile.Genny Devita
RispondiEliminaHo assistito su Fb alla discussione( permettimi se te lodico ma, hai dato le perle ai porci) con alcune ragazze circa matrimonio e adozioni gay. Una ha poi iniziato a parlare di Chiesa, Ior...un'altra ha detto che il problema lo avresti tu....Ma queste sono matte oltre che sceme...nemmeno hanno capito cosa volevi dire. Perchè non hai risposto? Volevo farlo io ma poi non mi piaceva entrare in contatto con quelle persone. Monica Fiore
RispondiEliminaPer me hai fatto bene a non rispondere, anzi hai sbagliato ad iniziare la discussione. Ti sei abbassato verso ragazzette evidentemente piene de famose bene sena una minima cognizione del discorso. Comunque sia condivido la tua posizione. Lucia Fesari
RispondiEliminaHo risposto fino a che ho ritenuto potesse avere un senso. Si, credo siano delle fanatiche che poco hanno compreso il senso della discussione nel nome, come hai detto tu, del siamo tutti amici. Desido comunque precisarti che ho alcuni amici gay ma cio'non toglie che io continui a sostenere la illogicita'del matrimonio gay e soprattutto delle adozioni. Una mi pare abbia tirato in ballo la Chiesa e lo Ior...un'altra ha detto che ilproblema sarebbe mio:purtroppo la discussione e'trascesa.
RispondiEliminaBeh ma è vero che il problema è nostro.Adesso essere gay è una moda,quasi un dovere.Io, però, come tutti sono nato dall'unione di un uomo ed una donna ....fatto naturale, il resto, reputo sia devianza. Aroldo Gustavi
RispondiEliminaSono deluso dalla posizione di Berlusconi. Personalmente non posso sopportare un...una? Come luxuria. Umberto Selle
RispondiEliminaLa trovo disgustosa..eppure fa odience.Siamo proprio alla frutta.FedericaBalzola
RispondiEliminaRispetto tutte le persone e ho trovato tanta sensibilità, umanità e gentilezza negli omosessuali da essere arrivato ad apprezzarli di cuore ma...un ma.Quelli che ho conosciuto io, sono persone assolutamente normali senza eccessi, volgarità esternazioni assurde. Persone che vivono in tutta libertà, serenità e senza volgarità le proprie prefernze sessuali. Anche per questi amici veri voglio gridare forte...BASTA con queste pubblicizzazioni assurde di uno status che, da normale, riusciamo a fare passare per il baraccone della follia.
RispondiEliminaGiusta osservazione. Credo che proprio da parte di chi faccia parte di queste persone diciamo "amabilmente diverse" ci debba essere una reazione a tale e tanta commercializzazione del problema.
RispondiEliminaChe vorrei sottolineare:non è un problema!Se non per chi lo vive come tale, per chi lo strumentalizza e per chi ci marcia sopra. Non credo che di tanti che ne parlano ve ne siano altrettanti che davvero lo abbiano a cuore....paradossalmente...si..io ce l'ho! Perchè ho molti amici che lo vivono come un probema: siccome voglio bene a questi amici dei quali non mi curo delle tendenze sessuali poichè sono persone assolutamente piacevoli, sensibili e quanto altro di positivo...odio con tutto il cuore gente che fa dell'omosessualità un baraccone che nulla ha a che vedere con la verità.
RispondiEliminaCaro Leonardo, condivido a trecentosessanta gradi la tua posizione. Credo sia una realta'da sempre che andrebbe affrontata senza pregiudizi ne'paure ma, io come te, odio quelle che tu, correttamente, hai definito "strumentalizzazioni"
RispondiEliminaReputo che a nessuno di questi politici che tanto parlano del problema interessi realmente la questione piuttosto che unicamente i voti
RispondiEliminaPurtroppo e, molto a milncuore, mi trovo costretto ad ammettere che tu possa avere pienamente ragione...
RispondiEliminaTutta demagogia, si strumentalizzano le questioni a fini politico/elettrali
RispondiEliminaPurtroppo temo tu abbia ragione. Si strumentalizza ogni situazione a fini politici ed ormai vedo poca onestà intellettuale.
RispondiEliminaComunque c'è troppa volgarità nelle manifestazioni di "orgoglio" e questo fa male tanto agli etero che agli omosessuali. Ognuno dovrebbe vivere in pace prima di tutto con se stesso.
RispondiEliminaQuesto è il punto. Nessuno è infastidito dagli omosessuli ma solo da chi li vuole fare apparire come un fenomeno paranormale.
RispondiEliminaCondivido a pieno la Vostra posizione. Ognuno di noi è libero di essere ciò che è senza infastidire gli altri; d'altro canto anche esibizioni di eccessivo machismo le trovo volgari e fuori luogo nè piu' nè meno di quanto trovi fastidiose esternazioni di un "orgoglio gay" a mio avviso eccessive.
RispondiEliminaCome donna posso dire che mi hai tolto le parole di bocca. Si, tanti si scagliano contro i gay ma io appuno trovo oltremodo imbarazzante l'esibizione di alcuni uomini della loro mascolinità. Reputo poi che le persone omosessuali, soprattutto uomini, abbiano una maggiore sensibilità ed a volte sono per una donna una compagnia molto piu' piacevole di un uomo. Forse è anche per questa ragione che tanti uomini si scagliano contro di loro. Giuseppina Francesca Germani
RispondiEliminaSono d'accordo. La volgarità c'è dappertutto e non si devono creare stereotipi.Ci vorrebbe piu' "buon gusto" in tante situazioni ...
RispondiEliminaChe poi è questo il punto. Non si tratta di essere di destra o di sinistra, liberali o libertini ma di rispettarsi gli uni con gli altri senza invadere gli spazi.
RispondiEliminaE rispettando le idee altrui soprattutto senza l'uso della violenza...
RispondiEliminaChe, ritornando all'articolo, puo' essere anche psicologica e non solo fisica.Buon natale a tutti.
RispondiEliminaSenza dubbio , Stefano. Senza contare che quella psicologica puo'anche essere piu'condizionante di quella fisica.
RispondiEliminaDalla mia esperienza di maestra elementare posso affermare che anche se la società di oggi vuole farci passare come normali divorzi, separazioni, famiglie allargate e quanto altro, i bambini ne soffrono e vogliono avere un papà ed una mamma che vivano sereni in pace. Certamente coppie atipiche sono secndo me, libere di vivere in proprio la loro sessualità ma non di coinvolgere nelle loro scelte degli innocenti. Gennara Favalli
RispondiEliminaCara Gennara condivido a pieno.Grazie per avermi scritto
RispondiEliminaRendiamo prima piu'facile l'adozione alle coppie regolari poi potremo allargare il discorso. Davide Essenzi
RispondiEliminaPer chi come me si occupa da sempre del problema delle adozioni e'assolutamente giustificabile l'atteggiamento di chi tenta di dissuadere al fine di provare a veificare una volonta'cosi'forte che non ammetta ripensamenti in futuro. Per me potrebbe essere piu'importante una volonta'cosi'radicata che il sesso della coppia. Hely Santero
RispondiEliminaIn parte Ti comprendo ma continuo, tuttavia, a ritenere che, se sia proprionecessario allargare....forse sarebbe duopo farlo nei confronti di coppie regolari. Difendere tutto e tutti puo'essere molto bello da dirsi, leggersi, ascoltarsi ma occhio a non voler difende ad ogni costo posizioni "delicate"al solo fine di fare della demagogia.Non dico questa sia la Tua posizione Hely ma vorrei farTi pensare che, forse, non tutti sono cosi'umanamente motivati. Grazie.
RispondiEliminaNon volevo dire che siano da preferire coppie omosessuali a coppie regolari, solo che il calore di un fuoco domestico, anche se non proprio regolare potrebbe essere preferibile ai litigi di due genitori convinti della propria scelta. Hely
RispondiEliminaCapisco ma reputo in ogni caso che la natura non vada violata. Marco Dallasi
RispondiEliminaCaro Marco concordo a pieno...
RispondiEliminaTuttavia non ritenete che sia sempre meglio privilegiare il fatto di dare una casa ed una famiglia ad un bambino sfortunato piuttosto che lasciarlo in un orfanotrofio in nome del moralismo? Anna Desideri
RispondiEliminaCara Anna, combinazione vengo proprio dallo stesso stesso discorso affrontato con un'amica. Allora, io credo che, se obiettivamente non vi fosse richiesta o possibilità da parte di coppie etero di adottare, la Tua riflessione sarebbe assolutamente condivisibile ma, visto che, Ti assicuro, vi sono richieste e molti tentativi vani da parte di coppie ....permettimi il termine, ....regolari...Credo che, prima di allargare troppo con i conseguenti problemi già accennati, sarebbe duopo ...allargare un po' la manica alle coppie formate da uomo e donna ...come Madre Natura, per altro, insegna...
RispondiEliminaVorrei , se possibile, conoscere la sua posizione riguardo alla diattriba causata dalle dichiarazioni di Dolce e Gabbana
RispondiEliminaCaro Tiziano, io sono dalla parte dei due stilisti e dico che, se da un lato possa essere condivisibile il fatto di preferire l'adozione da parte di persone che possano prendersi cura di un bambino piuttosto che lasciarlo vivere in orfanotrofio, dall'altro penso che "generarne" artificialmente allo scopo di farli vivere all'interno di un contesto contro natura sia ... egoismo. Detto ciò vorrei concludere con le parole del mio amico Jacopo Pastorino di Radio Reporter quando ha, in diretta, sullo stesso tema, a mio parere con grande equilibrio ed intelligenza, chiesto di lasciare fuori da certe discussioni i bambini che, comunque non hanno chiesto di venire al mondo.
RispondiEliminaCerto che i bambini vanno lasciati fuori ma credo che i primi a doverlo fare rispettandoli siano proprio i genitori che devono accettare se stessi e la natura non pretendendo cose che non possono essere loro date. Renato Bongiovanni
RispondiEliminaConcordo nella sostanza assolutamente con te. Grazie per avermi scritto
RispondiEliminaPurtroppo nella mia esperienza di avvocato ho potuto constatare come i bambini siano strumentalizzati, quasi usati come strumento di ricatto tra i coniugi nelle cause di separazione.
RispondiEliminaUna grande verità, purtroppo, che da magistrato posso vedere ogni giorno. Massimo Maggiori
RispondiEliminaForse il problema sta anche nel fatto che tanti vogliono un figlio talmente da sottovalutare che prima bisogna trovare la persona giusta poi fare il figlio. Ragionando all'inverso è logico che poi l'unica cosa di valore sia il bambino mentre il matrimonio passi in secondo piano.
RispondiEliminaCredo tu abbia espresso una grande verità, caro Roberto.
RispondiEliminaNella mia carriera di avvocato devo dire di avere assistito a tantissimi, purtroppo, scioglimenti di matrimoni e semre con tristezza ho vistoqueste vittime innocenti trasformarsi da vittima a merce di scambio.Oggigiorno certo comune assistere a famiglie allargate ma non si creda, per questo, che i ragazzi soffrano meno. Sapete quanti divorzi sono seguiti da psicologi e psichiatri? Una infinità.
RispondiEliminaCara Valentina...immagino...purtroppo vedo da vicino casi di amici con situazioni complesse da gestire e certo i bambini sono le prime vittime. Grazie per avermi scritto
RispondiEliminaA volte subentra un odio tale verso l'altra persona per cui arrivi ad odiare anche quello che dovrebbe essere il piu' bel regalo e non desideri altro che trasformarlo nello strumento della tua vendetta. Questo purtroppo accade ma quando una donna od un uomo arrivano a tale punto reputo debbano fare qualche passo indietro e cercare aiuto. Clementina Galliano
RispondiEliminaParole sagge, Clementina. L'odio, un po' come l'amore, acceca; purtroppo finchè causa il male di noi stessi iamo entro un limite che non dovrebbe essere ma ...tant'è . Il dramma vero è quando a delle vittime innocenti quali bambini perlopiu' in tenerissima età.
RispondiEliminaNoi avvocati dbbiamo manterene una posizione di distacco ma alle volte risulta difficile farlo. Purtroppo capita davvero che i figli siano fatti oggetto di dispute matrimoniali o, peggio ancora, lo strumento di ricatto. Noi spesso non possiamo esimerci dal sottostare a questi giochetti perchè le richieste appaiono spesso giuridicamente corrette. Federico Bellani
RispondiEliminaCaro Federico, comprendo a pieno la difficoltà della vostra posizione.
RispondiEliminaE da genitori è ancora peggio essere dalla parte del giudice piuttosto che da quella di un avvocato, almeno credo.
RispondiEliminaA volte l'avvocato tende a somatizzare immedesimandosi eccessivamente nei panni del suo assistito mentre il giudice deve per certo mantenere un equilibrio per certi versi invidiabile.
RispondiEliminaSecondo voi, mi inserisco con una domanda nella discussione. Non ci puo' essere una sorta di imprinting? Quindi io cresco con due papà ed alla fine diventa normale andare con gli uomini?
RispondiEliminaAttualmente non abbiamo modo di stabilire come e quanto l'imprinting abbia il potere di condizionare la crescita e l'educazione dei ragazzi tuttavia una certa forma di condizionamento è innegabile che vi sia oltre a possibili disagi causati da eventuali prese in giro e quanto altro da parte dei compagni di età. Di certo se pero' vi è una forma latente di tali tendenze ecco ch allora imprinting possa avere un valore di condizionamento.
RispondiEliminaA parere mio se non fosse tanto complicato e complesso per le coppie regolari adottare avrebbe senso parlare di adozione da parte di coppie omosessuali ma visto che la rendono quasi impossibile per quelle regolari non capisco perche' debba essere semplificata per quelle omosessuali. Vincenzo Gandolfi
RispondiEliminaLa ragione per la quale gli psicologi pare rendano tanto difficile l'adozione sta nella verifica di una volonta'fortissima per adottare perche'gia'e'difficile fare i genitori farlo poi di un bambino adottivo lo e'di piu'. Gianni Fagnino
RispondiEliminaSecondo voi è necessario dire ad un bambino che è stato adottato? Tiberio Lauri
RispondiEliminaLo è. Qualunque psicologo o psicoterapeuta te lo confermerà.Se il problema non venisse ffrontato immediatamente nascerebbe comunque dopo e sarebbe un trauma ancora peggiore. Cristina Barbero
RispondiEliminaRingrazio tutti voi per la pazienza nello scrivere e l'educazione nel prendere parte alla discussione. Mi continuo a scusare per la mia assenza ma a breve ritornero' piu' presente di prima. Sto terminando l'ultimo libro che dovrebbe uscire il prossimo anno.
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