sabato 13 settembre 2014
Un pensiero per Daniza.
Mi stringe il cuore pensare ad una mamma orsa braccata che, sa nella sua testa, di dover scappare e tenta in ogni modo non di difendere la sua vita ma quella dei suoi piccoli. La sua colpa? Averli difesi da un DEFICIENTE...per carità, nel senso latino del termine: mancante.Un uomo mancante di cultura della natura, di cultura dei rapporti tra uomini ed animali ed anche di intelligenza sufficiente ( bastava poco) per immaginare che importunare un'orsa con i pargoli sarebbe stato rischioso. Questo "Rambo de noi altri" anzichè andare in televisione a giocare al sopravvissuto sarebbe dovuto andare a fare l'insegnante ammettendo la propria deficienza ( mancanza) ed ammonendo adulti e bambini affinchè non seguissero la sua sciagurata idea: avvicinare i piccoli di un orso. Due cose mi fanno ancora piu'rabbia:chi vuole farci credere che l'uccisione di questo animale sia stato un incidente e chi vuole farci pensare che l'orsa fosse un terribie pericolo per il pacifico Trentino. Incidente? Bene dateci il nome del veterinario che ha partecipato alla cattura perchè...sarebbe duopo che incidenti simili non li facesse piu'accadere. Orsa pericolosa e violenta? Vorrei rammentare che una bestia ( scusa Daniza le bestie siamo noi...) come lei arriva a pesare quattrocento kili ed ad un'altezza di tre metri levandosi in piedi, ha delle zampe grandi quanto il volante di una macchina e corre piu'veloce di qualunque uomo e...si arrampica sugli alberi. In teoria un killer perfetto. Bene: un' orsa violenta e sanguinaria, dopo aver catturato e ferito ( graffiato...ma un pò di sangue concediamo a "Rambo de noi altri" sia uscito dal suo braccio) la preda l'avrebbe lasciata andare? Ma dai! Daniza ha mostrato piu' umanità di noi esseri umani: si è limitata a difendere i cuccioli, ammonire il deficiente e ...scappare...dall'uomo. Ah...si l'uomo...quello che l'ha riportata in Trentino salvo poi accorgersi che l'orso può anche essere pericoloso: proprio come un bambino vizizto che, voluto il cane, capisce quante attenzioni l'animalino necessiti e lo abbandona nel ciglio di una strada.
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Bravo Mario. Fanno schifo....e...io avevo prenotato le vacanze in Trentino...disdetto oggi. Vengo a salice. Aroldo
RispondiEliminaMa quel cretino poi adesso cosa fa?L'idolo con interviste?
RispondiEliminaDel veterinario si sa qualcosa?
RispondiEliminaBell'articolo. Perchè non lo alleghi al libro di Martina che deve uscire? Condivido ogni parola, elegante anche il modo di dare quello che è a que tizio usando un latinismo. Che brutta figura per l'Italia questa storia....
RispondiEliminaMi viene davvero da piangere a pensare a quell'orsa in fuga sapendo di dover scappare per proteggere i cuccioli. Io non metterò mai piu'piede in trentino. Laura Berti
RispondiEliminaCerte ose si vedono solo nei film o almeno credevo.E nei film vanno sempre a finire bene: la vita non è un film. Purtroppo. Beatrice Covezzi
RispondiEliminaCondivido. Spero ci si neve a Sestriere pe Natale perchè io da Bologna ho prenotato lì mentre il programma sarebbe appunto stato il Trentino...Margherita Passero
RispondiEliminaLo spero anche io...sono contento abbia scelto le nostre valli. Magari potrà venire alla presentazione del libro di Martina a Salice d'Ulzio nelle vacanze.
RispondiEliminaNon mettero'mai piu'piede in quella regione. Mi sento di condividere ogni parola riprorevole di fronte ad un comportamento tanto esecrabile. Brutto per tutti ed un esempio assurdo per i bambini. Bruno Fernando
RispondiEliminaAssassini! Non ci sono altre parole. Valeria Lo Guzzo
RispondiEliminaFanno davvero pena per quanto sono ignoranti. Vale soprattutto perle amministrazioni e le autorita'del trentino. Federico Davoli
RispondiEliminaBella idea la vacanza in Piemonte....quasi quasi disdico quella in Trentino. Fanno schifo! Genoveffa Pisapia
RispondiEliminaE poi le piste qua da noi....sono speciali...Guarda, concordo che, dopo tanta ignoranza, volgarità e violenza...una bella lezione al turismo sia il minimo.
RispondiEliminaPotresti edicare il libro di Martina a Daniza. Sarebbe una bella cosa . Massimiliano Zito
RispondiEliminaCiao Max. ...Gia'fatto! Sono contento piaccia l'idea!
RispondiEliminaE di quei cuccioli, si sa qualche cosa? Adesso sembra che l'opinione pubblica sia tutta in silenzio. Li abbiamo già dimenticati? Eleonora Favalli
RispondiEliminaPurtroppo è la routine e chi la fa sporca lo sa: si parla tanto di tragedie, disgrazie,drammi per poi buttare tutto nel dimenticatoio. Alessia Parente
RispondiEliminaBoicottiamo il Trentino e facciamolo rivendicando l'uccisione di Daniza. Fanno veramente schifo. Valentina Tedeschi
RispondiEliminaSchifosi come quelli che uccidono i cavalli, se avete visto il servizio di Edoardo Stoppa!
RispondiEliminaVisto...a fatica, cara Ludovica. Continuo a ripetere che esiste un articolo, il 544 del nostro codice penale, che dovrebbe essere maggiormente utilizzato.
RispondiEliminaLa cattiveria umana non conosce limiti, in nome poi di cosa? Dei soldi o della pura malvagità? Paola Mischi
RispondiEliminaDegli interessi di chi, come la regione trentino ha ritenuto di dovere reinserire gli orsi per fare di loro un'attrazione e poi ha deciso di stragiarli perchè scomodi. Lanciamo una campagna:mai piu'vacanze in trentino. Lorenzo cangini
RispondiEliminaIo le ho direttamente disdette e,siccome ero un cliente abituale, non avevo dato caparra. Tanto non mi vedono piu'. Bastiano Fedele
RispondiEliminaDevo essere sincero: mi schiero dalla vostra parte.....non mi disciace questo boicottaggio.Credo se lo siano ampiamente cercato....
RispondiEliminaQualcuno di voi crede poi ai proclami della regione trentino circa la salute dei cuccioli? Elisa fantoni
RispondiEliminaNon vorrei piu'sentire parlare di quella regione...vogliono essere autonomi? Lo siano....goodbye. Nicolò Ferri
RispondiEliminaUna storia sporca che ha soprcato l'immagine turistica del nostro paese. Daniela De Carolo
RispondiEliminaEd anche culturale...aggiungerei...
RispondiEliminaAdesso si è accesa la polemica sui lupi. Qui nuovamente la domanda pare chiara ma chi li ha reimpiantati? Non c'è piu' cacciagione in giro. Ferdinando Covelli
RispondiEliminaLa natura senza l'uomo esisterebbe ma non viceversa. Floriana Carbonato
RispondiEliminaSu questo pochi dubbi! Purtroppo davvero, cara Floriana, reputo vi sia molta poca cultura e parecchia ignoranza a riguardo.
RispondiEliminaIo comunque con il Trentino ho chiuso...diamo almeno un segnale di non avere dimenticato. Doriana Ripa
RispondiEliminaL'uomo passa mesi per girare documentari...per cosa? Per soldi perchè alla prova dei fatti lo stesso uomo è capace di queste cose.
RispondiEliminaAvete sentito di quell'orso sottoposto a torture in Cina? Non vi sembra ora di dire basta?
RispondiEliminaMi piace l'idea avuta di ineserire l'articolo su daniza nel libro di Martina. Bravo
RispondiEliminaGrazie...l'ho scritto di cuore.
RispondiEliminaSì sente lo si legge nelle righe. Anche un pò perchè ti conosco credo e sento come non vi sia demagogia nelle tue parole ma sincera tristezza. Grazie per tutti noi che amiamo gli animali. Federica Lo Savio
RispondiEliminaSi, c'era e c'e' sincero rammarico. Grazie per avermi scritto
RispondiEliminaL'altra sera guardavo un film documentario sugli orsi intitolato bears. Se penso che quella sia la loro vita ed il rapporto con la mamma davvero la mia rabbia contro quei bastardi cresce Mai piu' in Trentino.
RispondiEliminaCara Laura, l'ho visto anche io. Toccante. Condivido la tua posizione.
RispondiEliminaNon credo negli animalisti esasperati ma penso che quanto fatto a quest'orsa sia disgustoso. Veronica Finecci
RispondiEliminaCredo che gli animalisti esasperati facciano piu'male che bene proprio a quelli che vorrebbero difendere portando chi magari non li ama troppo ad averli quasi a noia . Si comportassero normalemente sarebbe meglio.
RispondiEliminaBuona sera Giacomina. Condivido la tua opinione! Amo gli animali e mai farei del male ad uno ma alcuni animalisti sono davvero eccessivi!
RispondiEliminaEccessivi e nocivi. Senza dubbio. C'è bisogno di equilibrio. Potessi scegliere vivrei in una fattoria ma cio'non toglie che ho bisogno di confrontarmi e rapportarmi con altri uomini e donne.
RispondiEliminaE'la mia stessa posizione. Vivrei circondato da animali ma non sono nè misogeno nè misantropo....anzi!
RispondiEliminaNon e'quel genio di tuo suocero che dice che gli animali sono esseri infiori ed a te piace circondarti di esseri inferiori? Io non ho mai conosciuto una persona con piu'amici ed amicizie di te....
RispondiEliminaGrazie Giuseppe...si beh...è lui...non so se sia un genio...comunque un po' rompiscatole si...
RispondiEliminaNiente da fare...manca proprio la cultura degli animali....
RispondiEliminaOttima l'idea di inserire un pezzo di questo articolo nel libro diMartina.
RispondiEliminaGrazie Natalino. L'ho fatto di cuore.
RispondiEliminaUn brano splendido e scritto con il cuore traspare dalle parole e dalla forza che le da. Condivido la pessima opinione riguardo alla regione Trentino ed al comportamento tenuto. Una mancanza di cultura lo credo anche io. Samantha Cervia
RispondiEliminaGrazie Samantha. Si, lo ammetto...l'ho scritto di cuore....
RispondiEliminaBello il libro e bella la dedica. Condivido la sua posizione senza essere eccessivamente animalista come mi pare non sia nemmeno lei ma il rispetto per l'ambiente e per gli altri esseri viventi reputo sia indispensabile.Marco Deceglie
RispondiEliminaCaro Marco, adoro gli animali e vivrei circondato dal loro affetto.....purtroppo devo ammettere di non essere ....completamente vegetariano ma, per certo credo siano esseri viventi con diritti pari agli umani, diritti che vadano, credo, assolutamente tutelati.
RispondiEliminaIo sono vegano e non me ne pento!
RispondiEliminaOggi la Magistratura ha riaperto il caso e rinviato a giudizio il veterinario...Bene!
RispondiEliminaHo letto tutti i suoi librianche se non in ordine e compreso l'ultimo Vi vedo al buio. Sono d'accordo sul fatto che quello della piccolaMartina sia molto dolce e contribuisca a mostrare un lato del suo carattere che non ci si immagina dagli altri.
RispondiEliminaGrazie Tamara, ne sono felice anche perchè credo ci sia molto di me nel libro della piccolina...certo piu' che negli altri...del mio cuore intendo...
RispondiEliminaSu fb ci sono offerte di soggiorni in Trentino cosa che raramente si vede, che siano un po'in crisi ? Ne sarei lieta.
RispondiEliminaCertamente non e'stata una bella pubblicita'. Gastone Festivare
RispondiEliminaIo non vorrei fare di tutta l'erba un fascio ma di certo parliamo di gente molt attaccata al dio denaro e che in nome di esso non si cura di sfruttare anche malamente la Natura.
RispondiEliminaPurtroppo spesso, troppo spesso, gli animali come i bambini...vengono strumentalizzati a fini di ogni tipo...
RispondiEliminaDopo tanti anni di estati in Trentino mi spiace ma i miei figli non vogliono piu'tornarci a causa di questa storia. Io condivido il loro punto di vista e non ci sarei tornata comunque.Viviana Joe
RispondiEliminaIo la penso esattamente come voi....
RispondiEliminaNon vorrei andare fuori dal coro ma in Trentino sanno fare turismo , tanti dovrebbero imparare a partire da albergatori e gestori del Piemonte. A livello turistico il Trentino è avanti di tanti tanti tanti anni. Anna Fabbri
RispondiEliminaGuarda Anna, su questo non piove...condivido a pieno. Purtroppo da noi vi sono delle carenze assurde che davvero lì non sarebbero ammesse...così come in Romagna.
RispondiEliminaHai ragione Mario! Noi romagnoli siamo i migliori...almeno nel turismo!!
RispondiEliminaNel turismo siete avanti anni luce senza alcun dubbio!
RispondiEliminaAnche da noi la crisi ha colpito ed abbiamo le nostre pecche. Certamente dopo avere fatto una vacanza nelle montagne piemontesi ho rivalutato l'accoglienza romagnola.
RispondiEliminaDove sei stato? Perchè non dappertutto sono scortesi anche se ammettiamolo, non sono dei maghi del turismo.
RispondiEliminaSauze d'Oulx. Sarà capitato solo a me ma ho trovato due maleducati agli impianti.
RispondiEliminaAvete sentito di Gad Lerner? Non andrà piu' in vacanza in Valle d'Aosta perchè ha deciso di non accogliere i rifugiati. Demagogia e niente altro.
RispondiEliminaAlla pari di Fabio Fazio riguardo a Milano. D'altra parte essere uomo di cultura da noi significa tenere elegantemente le parti della sinistra meglio ancora se un po' violenta.
RispondiEliminaCome ho risposto in altra situazione, caro Lorenzo, credo che certi personaggi debbano rendere conto al proprio pubblico e, da bravi demagoghi applichino una delle principali regole de Il Principe di Macchiavelli...Il Principe non deve essere cio' che è ma sembrare cio' che i sudditi vogliano che sia.
RispondiEliminaLo stesso secondo voi vale per Gad Lerner oppure è proprio così...?
RispondiEliminaNo quello è così e basta.
RispondiEliminaE ci risiamo con un nuovo caso: Stanno braccando un'altra orsa. Ma possibile sia tanto difficile comprendere che un animale non sia un giocattolo ed abbia bisogno dei suoi spazi e di cibo? Federico Valle
RispondiEliminaHo letto C'è un alano dentro di me e mi è piaciuto tutto ma grande la prefazione, la nota sul caso Daniza. Sapevo, me l'ha detto un'amica, che vi era un articolo sul suo blog a riguardo e l'ho trovato. Volevo chiederele: ma adesso che il trentino vuole uccidere gli orsi quale civiltà possiamo pensare di rappresentare? Siamo dei barbari: io chiamo barbari i tedeschi che vedo in spiaggia ma lassu', forse, sono troppo vicini.
RispondiEliminaPurtroppo sembra che il Trentino non si accontenti di una mamma sulla coscienza e voglia perseverare. Davvero un paese senza regole o rispetto. Emanuela Mussa
RispondiEliminaQuando poi vediamo casi come quello del dentista americano davvero ci dovremmo chiedere perchè usiamo il temine animali come lo usiamo noi perchè in questo senso è l'uomo il peggior animale della terra. Demetrio Connati
RispondiEliminaSono stato a San Candido di Cadore. Posto splendido e mentalita'turistica:troppo turistica, per loro gli animali non sono amici ma mezzi di locomozione e/o di guadagno.
RispondiEliminaGrazie a tutti per avermi scritto, sono stato un po'latitante causa il fatto che sto lavorando al prossimo libro. Purtroppo ho anche io l'impressione che in quella regione non abbiano capito che si sta parlando di esseri viventi.
RispondiEliminaBasta ascoltare le parole di uno come don Mazzi per capire quanto siamo indietro nel nostro paese: date i soldi ad exodus invece di salvare cani e gatti. Che schifo e quello sarebbe un sacerdote? Vediamo dove vanno afinire quei soldi.
RispondiEliminaComunque sia non va bene sfruttare la televisione per publicizzare un proprio progetto a scapito di un altro: fosse solo andato a chiedere soldi avrei lasciato correre ma credo che il fattodavvero brutto sia stato ilchiedere di non dare aiuti ad animali.
RispondiEliminaCondivido la vostra posizione. Per me gli animali sono creature di Dio e rappresentano un po' la nostra coscienza, il buno di essa. E' come se, a mio avviso, ognuno di noi si potesse rispecchiare nel proprio animale e veder il lui la propria parte pura. Posso dire senza timore di offendere alcuno che Don Mazzi non mi è mai piaciuto.
RispondiEliminaL'animale è un bambino in eterno. Indifeso, anche se grosso. Condivido il pensiero riguardante la scintilla di Dio in ogni animale.
RispondiEliminaCara Emanuela, come darti torto? Si, è vero, l'animale è un eterno bambino. Grazie!
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